Novantatrè centri sono stati autorizzati per la taratura e la manutenzione dei cronotachigrafi digitali di nuova generazione, obbligatori sui veicoli industriali di nuova immatricolazione dal 15 giugno 2019.
Chi ha immatricolato un veicolo industriale dopo il 15 giugno 2019 sta già usando la nuova generazione di cronotachigrafi digitali. Per gli autisti e le imprese non ci sono modifiche alle carte tachigrafiche, mentre le officine autorizzate alla taratura e alla manutenzione devono usare nuove carte. Secondo quanto riferisce l'Unione delle Camere di Commercio – che distribuiscono le carte tachigrafiche – sono già state consegnate duecento carte a 93 centri autorizzati. Anche se le vecchie carte tachigrafiche si possono usare sui nuovi apparecchi, dal 15 giugno saranno consegnate agli autisti e alle aziende quelle nuove, nel caso di rinnovo e duplicato. Le nuove carte hanno un disegno diverso e il codice G2. Inoltre, non hanno più il campo della firma del conducente.