ll settore della logistica, grazie anche alla crescita dell’e-commerce, è in rapida espansione. Ma la concorrenza è agguerrita e ciò influisce pesantemente sui salari e sulle condizioni di lavoro dei corrieri. Una questione su cui i riflettori si sono accesi recentemente anche in Italia grazie allo sciopero dei drivers di Amazon in Lombardia. In Germania, però, il dibattito è in una fase più avanzata e il ministro federale del Lavoro Hubertus Heil, esponente dell’SPD, ha deciso di intervenire con una proposta di legge volta a combattere le condizioni di lavoro illegali nel settore del recapito pacchi.
La legge costringerebbe le principali società tedesche di servizi di consegna a coprire eventuali inadempienze da parte dei loro subappaltatori riguardo al pagamento del salario minimo o dei contributi previdenziali, sul modello della normativa introdotta in Germania fin dal 2002 per il settore delle costruzioni. “Ciò garantirebbe una concorrenza leale e la sicurezza sociale. E migliorerebbero le condizioni di lavoro”, ha sottolineato il ministro.
Germania, stop a sfruttamento nel settore della logistica
Sezione Attualità Datа 07.03.2019